CONGRESSO "Reti e filiere del pane quotidiano" 13 settembre 2014
"Market
solidale, una risorsa per tutta la comunità"L'onorevole
Maria Chiara Gadda commenta molto positivamente il progetto del
negozio solidale per le famiglie che hanno più bisogno, sostenuto
dall'amministrazione comunale
L'onorevole Maria Gadda
espreme grande soddisfazione per convegno "Reti
e filiere del pane quotidiano" organizato a Tradate,
impegno comune per un diverso modello di Welfare
«Una grande partecipazione di
pubblico, interventi di qualità elevata ed un progetto rilevante da
promuovere come il Market
solidale, un bene comune per
tutta la città di Tradate - commenta l'onorevole -. Il convegno
"Reti e filiere del pane
quotidiano" è stata una
splendida occasione di informazione e formazione per tutti i
partecipanti, che ha permesso di confrontarsi concretamente su un
tema così centrale per la nostra società come l'economia solidale,
declinata nel fondamentale e sempre più prezioso aiuto alimentare.
Vorrei personalmente ringraziare l'amministrazione di Tradate, a
partire dalla sindaca Laura Cavalotti ed il vicesindaco Luigi
Luce, rimarcando il prezioso ruolo di tutti i dipendenti comunali
coinvolti, per aver organizzato un'iniziativa come quella di oggi».
«Il progetto del Market solidale promosso
dall'associazione "La casa
della città solidale" ed
un convegno come "Reti e filiere del pane quotidiano"
indicano quanto sia preziosa la collaborazione tra le persone e le
associazioni impegnate nell'economia solidale e nell'aiuto
alimentare e le istituzioni locali e chi come me rappresenta il
livello nazionale - spiega la Gadda -. L'aiuto alimentare o le
altre forme dell'economia solidale sono modalità di scambio con cui
si creano relazioni, e chi è
fragile ha la possibilità in questo contesto di diventare una
risorsa per la collettività.
Questi temi sono stati trascurati in passato o ritenuti
marginali, ma come ho ribadito nella tavola rotonda con i
responsabili di Sitycibo di Busto
Arsizio, La casa della città
solidale e del Des di Varese mi sono già attivata e continuerò ad
impegnarmi per rappresentare il fermento, la carica innovativa legata
all'economia solidale e altre forme di Welfare che si riscontra anche
nella nostra provincia e che deve affiancare l'indispensabile ruolo
del pubblico. Il contrasto allo spreco alimentare, così come gli
incentivi per nuove forme di mutualismo e cooperativismo che
arricchiscono il nostro vivere comune sono
temi rilevanti a livello europeo,
ora declinati con concretezza a livello locale e ai primi posti
dell'agenda del Partito Democratico».